Coppia d'Assi: Bibo e Beppino, insieme per la vita.

Bibo è arrivato da noi con un enorme ascesso che lo costringeva a zoppicare, provocandogli un dolore difficilmente sopportabile. 

Era evidentemente adulto ma ancora molto giovane e la prima valutazione del vet ci aveva chiarito senza dubbio che l'ascesso poteva essere risolto con un intervento chirurgico ma che, purtroppo, la zampa ne avrebbe risentito perché l'ascesso era arrivato a compromettere anche l'osso della spalla e il nostro Bibo sarebbe rimasto sicuramente zoppo. 

A chi, come noi, ama gli animali davvero, la zoppia o la cecità, la sordità o una malformazione congenita non fanno mai paura, soprattutto quando ne sono affetti i gatti perché loro hanno davvero mille sensi sempre all'erta, imparano a cavarsela molto bene anche se sono in qualche modo menomati e non ne sono particolarmente limitati nella loro vita quotidiana. 
Quindi Bibo viene operato e l'intervento risolve completamente l'ascesso. Ora che non soffre più, Bibo dimostra di apprezzare molto la compagnia dei suoi simili e, ancora convalescente, si affeziona ad un micione anzianotto che era da noi in rifugio già da un po'. 

I gatti anziani non sempre sono disponibili a farsi avvicinare dai giovanotti pieni di energia e capita a volte che siano infastiditi dai loro inviti al gioco e dalle loro chiacchiere. 

Il nostro Beppino, invece, era visibilmente contento di avere il Bibo vicino in tanti momenti diversi della giornata e insieme a lui aveva anche ricominciato a muoversi di più, in generale ad essere più attivo e aveva addirittura ricominciato a giocherellare. Bibo stava migliorando ogni giorno e anche per lui era arrivato il momento di trovare la sua nuova famiglia e quindi lasciare il rifugio. Eravamo in molti a chiederci che cosa ne avrebbe pensato Beppino... 

Arriva il giorno in cui una famiglia meravigliosa ci chiama per chiederci di Bibo e vengono da noi in rifugio per conoscerlo. Beppino restava lì, tranquillo, vicino a Bibo, come se capisse esattamente che cosa stava succedendo. Naturalmente anche gli adottanti si sono accorti di quel micione anziano e così abbiamo raccontato la storia della loro amicizia. 

Persone meravigliose e dal cuore davvero grande e generoso, hanno scelto di accoglierli entrambi per non separarli ed eccoli insieme il giorno in cui hanno lasciato il nostro rifugio, nel lontano 2016, per raggiungere la loro nuova casa e la loro nuova vita. 

E noi spesso, anche nella fretta delle nostre giornate interminabili e frenetiche, ci fermiamo a pensare a queste adozioni bellissime, a questi gesti d'amore e di generosità nei confronti di queste creature fino ad oggi sfortunate alle quali delle persone speciali consentono di voltare pagina, aprendo la propria casa ma soprattutto il proprio cuore. E sappiamo di essere fortunati, tanto quanto lo sono i nostri mici.